AR-DV1

Caratteristiche    Prezzi

Ricevitore wide-band in configurazione digitale, opera tra 0.1-1300 MHz all-mode comprendendo la demodulazione di più standard digitali. Apparato innovativo nella produzione AOR. Anno di introduzione 2015, paese di ideazione Giappone.

Tipologia : uso radioamatoriale

Specifiche AR-DV1

Generali
Frequency coverage
0.1000 ~ 1300.0000 MHz [1]
Mode
CW / SSB / AM / AM-S / FM / WFM / P25 / dPMR / DMR / TETRA [4] / NXDN, Digital-CR / D-Star / Alinco / Yaesu
Tuning step
10 / 50 / 100 / 500Hz / 1 / 2 / 5 / 6.25 / 7.5 / 8.33 / 9 / 10 / 12.5 / 15 / 20 / 25 / 30 / 50 / 100 / 500 KHz
Ricevitore
Sensitivity [2]
FM0.71 uV (0.53~18 MHz, 12dB SINAD)
0.32 uV (18~1300 MHz, 12dB SINAD)
Selectivity
CW0.2 / 0.5 KHz (-3dB)
SSB1.8 / 2.6 KHz (-3dB)
AM3.8 / 5.5 / 6 / 8 KHz (-3dB)
AM-S3.8 / 5.5 (-3dB)
FM6 / 15 / 30 KHz (-3dB)
WFM100 / 200 KHz (-3dB)
AGC (Automatic Gain Control)
Adjustable
Frequency stability
± 2.5ppm with temperature from 0°C to +50°C after 5' warm-up
IF (Intermediate Frequency) [3]
393 MHz (18~180 MHz)
1705 MHz (180~1300 MHz)
31 MHz (18~180 MHz)
393 MHz (180~1300 MHz)
31 MHz (180~1300 MHz)
Funzioni
Memory
2000 regular memories in 40 banks
3 VFO
Display
LCD
Antenna
BNC 50Ω
Power supply
10.8 ~ 16 VDC external, 12 V nominal
Power consumption
750 mA
Audio power
1 W on 8Ω
Audio output
Jack 3.5 mm headphone
Jack 3.5 mm external speaker
Jack 3.5 mm FM discriminator
Connections
Micro-USB
Dati meccanici ed ambientali
Operating temperature
from 0°C to +50°C
Dimensions
178 (W) x 50 (H) x 215 (D) mm
Weight
1.5kg

  1. Specifiche non garantite nel segmento 0.1~0.53 MHz.
  2. Specifiche ufficiali non riferite ad una determinata larghezza di banda.
  3. Il ricevitore tra 0.1~18 MHz è a campionamento diretto senza conversioni IF.
  4. Il modo TETRA è stato aggiunto nei modelli introdotti successivamente ad una certa data.
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Descrizione AOR AR-DV1 :

Il ricevitore AR-DV1 è tra i primi modelli ad offrire, negli apparati scanner per usi hobbistici, la demodulazione di svariati formati digitali oltre ai consueti modi analogici quali SSB, AM ed FM. Si tratta dunque di un prodotto che fa avanzare di un passo decisivo le potenzialità di ascolto in ambiti prima poco accessibili. Dal lato tecnologico questo AOR utilizza una struttura convenzionale di conversione in frequenza (supereterodina) quando viene sintonizzato l'intervallo tra 18~1300 MHz mentre è a conversione diretta (SDR) per l'intervallo tra 100 KHz e 18 MHz. Specificatamente per le emissioni su bande VLF e HF l'AR-DV1 integra delle funzioni di elaborazione del segnale grazie alle quali è possibile ottimizzare il monitoraggio di uno spettro tipicamente condizionato da interferenze e fading. Tra queste funzioni l'auto-notch, ovvero il filtro che automaticamente individua ed attenua le componenti discrete presenti nell'audio, e la noise-reduction (NR) ovvero la riduzione adattativa del rumore per i modi AM ed SSB. Altro controllo che diviene apprezzabile nell'ascolto delle bande sotto i 30 MHz concerne l'AGC che può essere impostato per agire con costante di tempo lenta, media o veloce oltre che regolato manualmente tramite il comando RF-gain. Per migliorare la fruizione delle emittenti broadcasting in modulazione di ampiezza è disponibile la demodulazione sincrona (AM-S) con selezione della banda laterale inferiore (SAL) o superiore (SAH).

Notevoli le capacità per il segmento VHF/UHF, tra queste per rimanere ai modi analogici: voice-descrambler ad inversione di banda audio impostabile tra 2000~7000 Hz in passi di 10 Hz. Squelch che può essere regolato sulla soglia di rumore, su un determinato livello di segnale, sulla presenza di audio, od ancora sbloccato in presenza di specifici toni negli standard DCS (Digital Coded Squelch) e CTSS (Continuous Tone Controlled Squelch System). Impostazione di un offset per sintonizzare velocemente ingresso / uscita dei ponti ripetitori. Molteplici, e completi, passi di sintonia compreso lo step di 8.33 KHz utilizzato in banda aeronautica. Larghezze di banda di media frequenza (IF) adatte ad ogni condizione compresi i 30 KHz utili per la ricezione dei segnali SAT meteo su VHF. Uscita audio direttamente dal discriminatore FM per l'acquisizione di flussi dati.

Foto del pannello frontale del AOR AR-DV1
Foto del pannello frontale del ricevitore scanner AOR AR-DV1

La AOR ha sviluppato l'ARDV1 pensando agli standard digitali che si stanno consolidando nelle comunicazioni radio. In questo ambito l'apparato offre la decodifica dei maggiori sistemi impiegati a livello radioamatoriale e del settore PMR sia privato che professionale. Di seguito in tabella i diversi modi operativi ed associati le varianti supportate:

ALINCO DIGITAL (EJ-47)
VarianteModalità voce
Codifica---
VocoderAMBE
DIGITAL-CR
Variante---
CodificaNon criptato
VocoderAMBE+2
DMR
VarianteTIER 1 e TIER 2
CodificaNon criptato
VocoderAMBE+2
dPMR
VariantedPMR446 e TIER 1
Codifica---
VocoderAMBE+2
D-STAR
Variante---
Codifica---
VocoderAMBE
NXDN
VarianteModalità regolare
CodificaNon criptato o scrambling (15 Bit)
VocoderAMBE+2
P25
VariantePHASE 1
CodificaNon criptato
VocoderIMBE
TETRA
VarianteMobile-mobile
CodificaNon criptato
Vocoder---
YAESU DIGITAL
CodificaModalità V/D
Encoding---
VocoderAMBE+2

Da sottolineare che tali modi concernono comunicazioni codificate in flussi di dati digitali ma trasmessi in chiaro, ovvero senza l'intervento di algoritmi per il criptaggio del parlato che naturalmente richiederebbero chiavi di lettura dedicate. Altre funzioni generali: registratore audio digitale in formato wav poggiato su scheda SD/SDHC con durata tipica di 7 ore per 1 GB. Timer per allarme e registrazione non presidiata, timer di autospegnimento a 30, 60, 90, 120 minuti. Interfaccia USB per controllo da PC ed aggiornamento del firmware interno. Svariate funzioni di scansione tra frequenze, memorie, canale prioritario. Banchi di memorie con 2000 locazioni, possibilità di identificare ciascuna con un testo fino a 12 caratteri.

Prestazioni e note d'uso AR-DV1 :

L'apparato AR-DV1 concentra in se molte funzioni. E' da chiarire che la principale vocazione è da riferirsi a quella di scanner avanzato che pone nelle mani dell'utilizzatore un ricevitore versatile ed allo stesso tempo capace di confrontarsi con le frontiere del radioascolto. Il campo di gioco vede dunque in primo piano le VHF e le UHF, proprio in questo scenario vale menzionare un paio di aspetti come esempi della filosofia di progetto. Da una parte uno schema di conversione di frequenza che vede una 1° IF a 1.7 GHz con l'intento, sostanzialmente riuscito, di minimizzare le problematiche dovute alle frequenze immagini - elemento che certo incide negativamente in molti altri modelli di scanner. Dall'altra aprire finalmente le porte al monitoraggio delle comunicazioni digitali libere, la compatibilità con lo standard dPMR-446 ovvero la controparte dei diffusi PMR analogici a 446 MHz ne è una prova tangibile. Sul lato delle onde lunghe, medie e corte le considerazioni si indirizzano forzatamente su un diverso piano, le prestazioni sono difatti ancora notevoli grazie alla possibilità di selezionare tra più larghezze di banda per ogni classe di modulazione - per citare una delle caratteristiche di rilievo - ma le molte funzioni (AGC, notch, NR, IF) concentrate su un limitato set di pulsanti/manopole ne rende l'ergonomicità d'uso non ideale.

Larghezza di banda IF del AR-DV1 :

Larghezza di banda in media frequenza (IF) determina quanto sarà selettivo il ricevitore nel monitorare i segnali radio. In ogni caso non si deve pensare che il filtro con banda più stretta sia automaticamente la scelta migliore, ciascun modo infatti (AM, FM, ecc.) richiede una selettività diversa che se non impostata correttamente potrebbe restituire un audio di bassa qualità. Se la larghezza di banda è troppo inferiore all'ottimale si creeranno distorsioni o strappi sul segnale ricevuto. Se la larghezza di banda è troppo superiore all'ottimale si innalzerà il rumore di fondo mentre non verranno attenuate a sufficienza le emissioni presenti sui canali adiacenti. Tipici esempi dei valori di larghezza di banda IF in relazione agli impieghi sono riportati di seguito:

Larghezza di banda / Applicazioni
~200 kHzRadiodiffusione FM su 87.5-108 MHz.
~100 kHzMicrofoni wireless.
~30 kHzMicrofoni wireless, segnali WEFAX da satellite.
~15 kHzPMR, Radioamatori, ecc.
~6 kHzRadiodiffusione su onde lunghe, medie e corte. Comunicazioni aeronautiche VHF/UHF, PMR, ecc.
~3 kHzRadioamatori in SSB, stazioni utility in onde corte, ecc.
~0.5 kHzComunicazioni Morse.

Un filtro IF appropriato viene automaticamente selezionato quando la modalità "auto mode" è attiva. Comunque ogni combinazione di filtro IF e modo operativo è possibile impostando manualmente i parametri. Quando si interviene modificando la larghezza di banda IF il modo operativo, passo di sintonia, eccetera, rimangono immutati. Per impostare manualmente il filtro IF: Premere il tasto [F] e di seguito il tasto [MODE]. Selezionare un nuovo valore della larghezza di banda dalla lista ruotando la manopola di sintonia. Per abilitare la nuova larghezza di banda premere il tasto [ENT]. Nota: Il filtro IF viene automaticamente impostato nella ricezione dei modi digitali (DMR, D-STAR, ecc.). I valori disponibili sono come da tabella.

Modo / Larghezze di banda disponibili
FM200, 100, 30, 15, 6 kHz
AM15, 8, 5.5, 3.8 kHz
SAH / SAL5.5, 3.8 kHz
USB / LSB2.6, 1.8 kHz
CW0.5, 0.2 kHz

Nota: SAH/SAL indicano rispettivamente il modo "Upper Side Band"/"Lower Side Band" nella rivelazione sincrona.

Display del AOR AR-DV1, esempio di larghezza di banda IF
Display del AOR AR-DV1, esempio di larghezza di banda IF
Controllo automatico di guadagno nel AR-DV1 :

L'AGC, ovvero il controllo automatico di guadagno, è disponibile in AM, SAH, SAL, USB, LSB e CW. Per cambiare l'impostazione del parametro AGC si prema il tasto [F] e di seguito il tasto [5]. Si selezioni un nuovo valore dalla lista che comprende "AGCF" (veloce), "AGCM" (medio), "AGCS" (lento), ruotando la manopola di sintonia. Per abilitare il nuovo parametro AGC premere il tasto [ENT]. Normalmente AGCF, ovvero veloce, viene usato nell'ascolto in CW, medio è invece usato per AM ed FM, lento per il modo SSB. Questa opzione di controllo non è disponibile nel modo FM, che dunque è fissa e preimpostata. Quando si imposta l'AGC su RF-G la regolazione manuale RF-gain diviene possibile usando il controllo rotativo dello squelch.

Display del AOR AR-DV1, esempio del parametro AGC
Display del AOR AR-DV1, esempio del parametro AGC

Memorie del AR-DV1 :

Il ricevitore dispone di 2000 canali di memoria e di un canale prioritario. Ciascuna locazione di memoria registra:

  • Frequenza.
  • Modo.
  • Passo di sintonia.
  • Un testo fino a 12 caratteri.

Il testo alfanumerico che è possibile aggiungere ad ogni locazione di memoria può servire ad identificare il canale o fungere da promemoria negli ascolti futuri. Le 2000 locazioni vengono suddivise in 40 banchi, ciascuno di 50 canali. I banchi di memoria sono identificati dal rispettivi numero 0, 1, 2, 3, ..., 48, 49 mentre i singoli canali al loro interno sono numerati da 00 a 49. Per fare un esempio: 1234 indica il banco 12 ed il canale 34. I dati contenuti in memoria vengono salvati su una EEPROM, non è quindi necessaria una batteria di backup per mantenere la registrazione nel tempo. Nota: quando il ricevitore viene spento tutti i dati associati ad i VFO vengono automaticamente salvati nella EEPROM.

Descrambler vocale del AR-DV1 :

La funzione descrambler per le comunicazioni vocali analogiche (SCR) è disponibile per rendere comprensibili le trasmissioni alterate con il metodo della inversione di frequenza. Nota: questa funzione opera solo nel modo FM per larghezze di banda IF inferiori ai 30 kHz, non è inoltre fruibile nella versione consumer USA del ricevitore. Per attivare la funzione si prema il tasto [F] e di seguito il tasto [1]. Premere il tasto [˅] per selezionare "SQL" sul display. Ora ruotare la manopola di sintonia per selezionare, premere [˅] per selezionare il parametro "V.SCR". Infine sempre con la manopola di sintonia scegliere la frequenza di inversione entro l'intervallo di 2000 Hz ~ 7000 Hz a passi di 10 Hz steps (valore predefinito 2000 Hz). Una volta scelta correttamente la frequenza la voce decodificata diventerà pienamente intellegibile. Per confermare l'impostazione premere il tasto [ENT].

Display del AOR AR-DV1, esempio del parametro descrambler vocale
Display del AOR AR-DV1, esempio del parametro descrambler vocale

Passo di sintonia nel AR-DV1 :

Per selezionare il passo di sintonia si prema il tasto [F] e di seguito il tasto [2]. Ruotare quindi la manopola di sintonia per selezionare uno tra i diversi valori disponibili: 0.01 kHz (10Hz), 0.05 kHz (50Hz), 0.1 kHz (100Hz), 0.5 kHz (500Hz), 1 kHz, 2 kHz, 5 kHz, 6.25 kHz, 7.5 kHz, 8.33 kHz, 9 kHz, 10 kHz, 12.5 kHz, 15 kHz, 20 kHz, 25 kHz, 30 kHz, 50 kHz, 100 kHz, 500 kHz. Per confermare la scelta premere il tasto [ENT].

La funzione "Step adjust" viene usata poi quando la frequenza di ricezione non risulta allineata con la separazione tra i canali, capita infatti che alcuni band plan (si pensi ai 40 canali CB) adottino un intercalare specifico. Un altro esempio:

Canali separati di 20 kHz ma spostati con un inusuale offset di 10 kHz
Canali separati di 20 kHz ma spostati con un inusuale offset di 10 kHz

Per attivare la funzione "Step adjust" si prema il tasto [F] e di seguito il tasto [2]. Ora si prema il tasto [PASS], ruotare infine la manopola di sintonia per impostare l'offset in frequenza desiderato. Per esempio:

Display del AOR AR-DV1, esempio del valore di step adjust
Display del AOR AR-DV1, esempio del valore di "step adjust"

Come mostra la figura inizialmente viene proposto un valore che è l'esatta metà del passo di sintonia attivo (10 kHz nel nostro esempio) essendo questa la condizione più frequente. Nota: il passo di sintonia deve essere maggiore di 0.1kHz per usare questa funzione. Per confermare la scelta premere il tasto [ENT].

Offset in frequenza nel AR-DV1 :

La funzione che regola l'offset in frequenza consente al ricevitore di spostare la sintonia di un dato valore preprogrammato. Questa modalità è di aiuto nel monitorare, facilmente e con rapidità, le trasmissioni duplex come pure l'ingresso/uscita di un ponte radio. Alcuni valori di offset sono già stati programmati di fabbrica, l'utente può naturalmente aggiungere manualmente altre cifre. Le locazioni di memoria per registrare i valori di offset identificate dai numeri 20~39 non possono essere modificate, le locazioni tra 01~19 possono invece essere liberamente impostate.

Display del AOR AR-DV1, esempio del parametro offset
Display del AOR AR-DV1, esempio del parametro offset

Per configurare l'offset in frequenza si prema il tasto [F] e di seguito il tasto [.] Appare ora sul display la schermata relativa. Si ruoti la manopola di sintonia per selezionare la locazione dove leggere/registrare il valore, queste le memorie disponibili:

Canali / Stato
00Non si può modificare
01 ~ 19Programmabile dall'utente
20 ~ 39Preprogrammate dal fabbricante, non si possono modificare

Per cambiare il valore in una delle locazioni abilitate si digiti l'offset in frequenza con la tastiera numerica. Per cambiare la direzione dello shift si prema il tasto [PASS] per spostarsi tra "+" e "-". Per confermare l'impostazione premere il tasto [ENT].

Prezzo AR-DV1

Abbiamo raccolto per vostra comodità il prezzo di vendita in Euro dell'Aor AR-DV1 ed il suo andamento nel tempo. Utile a garantirvi un acquisto più economico di questo apparato e per vendere nel mercato dell'usato. Naturalmente offerte, dotazione negli accessori, termini di garanzia, condizioni, possono portare a differenti cifre.

Prezzo Data Condizioni
EUR 1249.00 2023-mar Nuovo
EUR 1299.00 2021-giu Nuovo
EUR 1250.00 2018-ott Nuovo

Recensione AR-DV1

Sensibilità
Selettività
Dinamica
Risposte spurie
Audio
Funzioni sul segnale
Funzioni di controllo
Facilità d'uso
Stelle: 1=inadeguato | 2=appena sufficiente | 3=mediocre | 4=buono | 5=eccellente


Collmax21 luglio 2021

Ho acquistato il DV1 nel 2019, ho scaricato gli aggiornamenti gratuiti che ho trovato sul sito AOR e posso dire che funziona egregiamente in tutti i modi ed in tutte le sue funzioni. Ottimo acquisto.

[End post]


magicdolphin

A mio modo di vedere il progetto racchiuso in una scatoletta così piccola è partito male. Ho scansionato tutte le frequenze VHF ed UHF per ascoltare qualcosa in digitale ed oltre ai Radioamatori non sono riuscito a decodificare niente altro. Neanche l'acquisto della chiave per il gruppi Tetra si è rivelata utile. Eppure a Roma di segnali ce ne sono veramente tanti. La presa micro-USB non ha mai funzionato! Mi hanno fatto il favore di ripararla in garanzia. Non lo collegherò più al PC anche perché non vedo a cosa possa essere utile! Pessimo acquisto!

[End post]


Ogni vostro parere su pregi, difetti, esperienze, con questo apparato è benvenuto. Scrivete la vostra recensione, dopo una valutazione tecnica da parte dei nostri collaboratori se trovata idonea verrà pubblicata in questa pagina. Vi ringraziamo per il prezioso contributo.

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