|
|
SSB negli Scanner
Il modo SSB, ovvero la trasmissione in singola banda laterale, trova poco spazio nelle bande oltre i 30 MHz. Con l'eccezione dei radioamatori e dei militari sulle VHF / UHF vi è infatti in campo analogico il predominio della modulazione di frequenza (FM) e di ampiezza (AM) con l'ultima impiegata esclusivamente sulle bande aeronautiche. Non poniamo qui l'accento sul fatto che scegliere di acquistare uno scanner che contempli la SSB offre la possibilità di seguire i DX (collegamenti a lunga distanza) dei radioamatori, invece illustriamo le potenzialità che derivano dall'uso raffinato di questo modo per riuscire ad ascoltare le emissioni in AM od FM a banda stretta che giungono troppo deboli alla nostra antenna. Un stratagemma che sotto talune condizioni può dunque migliorare la sensibilità del ricevitore.
Per comprendere la tecnica alla base di questa impostazione è necessario richiamare le caratteristiche degli spettri, cioè le componenti di frequenza di una trasmissione radio, nelle diverse modulazioni. Per tale scopo semplificheremo al massimo l'argomento aiutandoci con la rappresentazione grafica di figura 1.
Nello schema potete osservare in alto lo spettro di un segnale audio che rappresenta il sonoro di una comunicazione, nello specifico una nota a 1 KHz ed una più debole a 1,2 KHz (linee di colore rosso). Modulando la trasmissione in AM avremmo un segnale in alta frequenza con lo spettro che appare come a sinistra, in pratica una esatta replica delle componenti audio che divengono ora due bande laterali simmetriche alla portante centrale. Invece in una trasmissione FM con un indice di modulazione molto basso (FM-N) avremmo un segnale in alta frequenza con uno spettro che appare come a destra, ritroviamo nuovamente le componenti audio ai lati della frequenza centrale ma a queste si aggiungono altri segnali armonici che arricchiscono - con struttura complessa - lo spettro dell'emissione.
[Figura 1] Differenze negli spettri delle componenti audio quanto in SSB viene sintonizzato un segnale AM (sinistra) oppure FM a banda molto stretta (destra)
Quando una trasmissione AM, e soprattutto in FM-N, giunge molto debole il ricevitore vede degradare rapidamente il rapporto segnale / rumore dell'audio demodulato. Sintonizzando la trasmissione in SSB, come mostra la figura in basso, l'audio che si ascolterà si presenta inalterato nel primo caso ma affetto da distorsione nell'altro (linee di colore blu). Il vantaggio di tale tecnica è tuttavia apprezzabile in determinate circostanze e dipende da un fattore:
La larghezza di banda dei filtri per i modi AM / FM è tipicamente di 15 KHz negli scanner. Per l'AM questa cifra è oltre il doppio dell'ottimale, pertanto viene amplificato e demodulato un importante contributo di rumore esterno al segnale utile. Per la FM-N il discorso è talvolta simile. I servizi PMR come taxi, nautica, eccetera, trasmettono infatti su un canale ampio proprio 12~15 KHz e questo giustifica il valore adottato nei filtri ma quando l'emissione è sottomodulata - evento tutt'altro che raro - il ricevitore di nuovo vede entrare un eccesso di rumore.
Disponendo di uno scanner raffinato che incorpora più filtri di media frequenza tra cui scegliere, come i modelli AOR oppure ICOM per fare un esempio concreto, il problema viene superato optando per la selettività stretta. Negli altri scanner, che sono la maggioranza, tale opzione non è presente e pertanto la SSB giunge in aiuto sia per la caratteristica di elaborare lo spettro del segnale con linearità senza l'effetto "soglia" che contraddistingue la demodulazione di frequenza e sia per il fatto che taluni apparati nella modalità SSB esprimono una migliore selettività efficace. Nella pratica del radioascolto si hanno dunque questi vantaggi:
Per i segnali AM demodulati in SSB
Si registra un minore rumore di fondo e dunque la possibilità di migliorare la comprensione del parlato nelle comunicazioni che giungono estremamente deboli. La tecnica si presta ad essere utilizzata nell'ascolto di stazioni aeronautiche che operano appunto in AM. Affinchè vi sia un miglioramento aprezzabile è necessario che il ricevitore disponga di un demodulatore SSB ben progettato mentre nel contempo la trasmissione captata non deve presentare alcuna instabilità residua sulla frequenza della portante.
Per i segnali FM-N demodulati in SSB
Si registra una linearità nell'estrarre il segnale utile dal rumore senza un brusco decadimento per comunicazioni che giungono molto deboli. La tecnica si presta ad essere utilizzata nell'ascolto di stazioni civili e radioamatoriali sull'intero spettro V / UHF. Affinchè vi sia un miglioramento apprezzabile è necessario che l'emissione captata sia caratterizzata da un basso indice di modulazione, come è in taluni impianti oppure più casualmente quando il microfono dell'apparato trasmittente è sollecitato da un sonoro di bassa intensità. L'ascolto come descritto in precedenza si accompagna sempre ad una distorsione dell'audio e dunque la percezione di un cambiamento favorevole è quanto mai variabile dipendendo da una combinazione di fattori.
Riassumendo, sintonizzare in SSB un segnale trasmesso in AM od FM è certo non intuitivo ma sotto alcune condizioni si concretizza nella possibilità di effettuare ascolti ai limiti delle capacità fornite dallo scanner. Ribadiamo che devono essere soddisfatti dei requisiti inerenti sia le caratteristiche dei segnali che del ricevitore, uno stratagemma tecnico con solidi fondamenti che l'uso accorto del proprio scanner può mettere alla prova.
Grundig, la radio ... di grande presenza
FM, LW, MW, 1.6-30 MHz
Copyright. Tutti i diritti riservati.
 | This site agree to login-free initiative |